Castel d'Ario - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
 Interessante la visita alla Parrocchiale settecentesca e ai resti del castello medioevale
Strada del Riso
  C'è una porzione di territorio virgiliano a est di Mantova confinante con la provincia veronese, la cui peculiarità sono le risaie, le riserie e i risotti: è la cosiddetta "strada del riso". L'itinerario di questa fortunata via di comunicazione parte da Roverbella per concludersi ad Ostiglia, seguendo il percorso del Mincio. Mantova coltiva il riso nelle sue terre dell'est fino dai primi anni del 1500, una tradizione che l'ha condotta, nella ricerca della qualità, a privilegiare in risaia la pregiata varietà Vialone Nano e in cucina i famosi risotti, esclusivi nel panorama dei mangiari italiani. La Provincia di Mantova, impegnata da sempre nella promozione del territorio attraverso un "turismo integrato", propone con l'Associazione "Strada del riso e dei suoi risotti", con il Consorzio del Vialone Nano Mantovano e con il patrocinio dell'Ente Nazionale Risi queste festose occasioni d'incontro per far conoscere i valori d'ambiente, di cultura, di gusto nei Comuni di Goito, Roverbella, Castelberforte, Bigarello, San Giorgio di Mantova, Castel d'Ario, Roncoferraro, Villimpenta, Sustinente, Serravalle, Ostiglia.
  Il Risotto alla Pilota, popolare piatto mantovano, servito alla corte dei Gonzaga e condiviso con il veronese, deve il nome agli operai addetti alla pilatura del riso, chiamati "piloti", a sua volta derivante da pila, il grande mortaio, dove il riso veniva separato dalle glume per mezzo di una sorta di pestello meccanico manovrato a mano. Essi erano degli specialisti nella preparazione del piatto e avevano l'abitudine, legata al grande appetito dovuto al pesante lavoro manuale, di condire molto questo riso, raddoppiando le dosi di burro, salamelle e grana. Il Risotto alla Pilota, anticamente preparato nelle cascine per festeggiare il raccolto del riso, è uno dei capisaldi della cucina locale ed è impropriamente definito risotto a causa della sua diversa tecnica di preparazione. La bigolada Questa manifestazione si svolge il giorno delle Ceneri e consiste nella distribuzione gratuita, nella piazza principale, di spaghetti con le acciughe e le cipolle, che si mangia nei pitali, in quanto nei tempi passati quando era cosa comune tenere sotto il letto un vaso da notte, un commerciante ebbe l'idea di proporli come piatti di portata durante il Carnevale.